Ieri mattina, martedì 22 gennaio, si è tenuta la conferenza stampa per la riapertura del Brancaleone, lo storico ex centro sociale di Roma.
Una storia, quella dello spazio sociale di Via Levanna 11, iniziata nel lontano 1990 e interrotta in modo brusco, coatto e dichiaratamente illegittimo (vedi sentenza) dall’oramai famosa delibera 140 che ne ordinava il sequestro preventivo.
Dopo due anni di battaglie legali, e tutto ciò che esse determinano, le chiavi dei locali sono tornate agli assegnatari che hanno avuto un aiuto ed un sostegno concreto da parte di altre strutture del quartiere.
Nelle prossime settimane, infatti, lo spazio pubblico del Brancaleone avrà una nuova associazione, con l’obiettivo di allargare la partecipazione al territorio a tutti coloro che saranno interessati e ascoltando anche tutti i cittadini che hanno paura che il Branca possa tornare ad essere un elemento di disturbo della quiete pubblica». Queste le parole di Fabrizio Pagnozzi, portavoce degli attivisti che si sono occupati dell’intera vicenda e che da qualche giorno hanno iniziato i lavori di ripristino dei locali.
Due anni di totale abbandono, come prevedibile, hanno provocato innumerevoli danni per cui sarà necessaria una perizia tecnica per calcolarne il valore. Ciò che è ben visibile sono le numerose infiltrazioni dal tetto della palazzina che hanno coinvolto gli uffici e l’archivio, i danni all’impianto elettrico e a numerose attrezzature, il forte deterioramento subito dalla copertura degli spazi esterni e dai giardini adiacenti la struttura.
Nulla che possa fermare, però, la forte determinazione di una comunità intenzionata a dare nuova vita ad uno dei più importanti spazi sociali del quartiere Montesacro, del Municipio III e dell’intero città.
In un delicato periodo storico come quello che stiamo vivendo ormai da anni, caratterizzato da grandi difficoltà per tutte le realtà associative, tra ripetuti sgomberi e insistenti vessazioni, la vicenda del Brancaleone può e deve considerarsi una vittoria.
Bentornato Branca!
Francesco Di Giugno